“Prendi questa macchinina,
lascia a lei la bambolina”.
“Lei sa solo di rossetto,
tu sei forte per calcetto”.
“Che cos’è ‘sta lacrimuccia?
Mica sei una femminuccia?”
“Muscoloso, onnipotente,
tu sei maschio assai possente”.
“Sono solo brutte donne
quelle con le minigonne…”
Sono queste le parole
per futuro mai migliore.
Uscir fuor da questi schemi
darà vita a nobil semi.
Or ti parla quel bambino
sulle note di un violino.
Apri bene occhi e orecchi,
spazza via pensieri vecchi:
“Saró anche muscoloso
ma con bambole ci gioco.
Donna, uomo o bambino,
il rispetto va per primo.
Donna è oltre il bel rossetto,
sai, la donna non è oggetto.
Ed il pianto poi è sano,
non di donna, ma è umano.
Minigonna o pantalone,
non è mai da umiliazione.
Va sfiorata con le dita
perché lei ci ha dato vita!
È sonora, è colonna,
gran RISPETTO per la DONNA!”
DoReLLa